MUDA DI SOVRAPRODUZIONE

Questo spreco si crea quando stiamo producendo di più di quello che richiede la domanda di mercato. E in particolare se stiamo producendo più pezzi di quelli previsti dal takt time.

Effetto osservabile:

Presenza di Wip (Work in Process) lungo il processo produttivo.

 Cause:

  • Stagionalità della domanda spinta dovuta alla tipologia di prodotto o a ricorrenze specifiche (come festività e promozioni a seguito di campagne di marketing)
  • Le richieste dei clienti, in termini di specificità e qualità del servizio, non sono chiare e condivise tra tutti i dipartimenti dell’azienda
  • Lotti produttivi troppo grandi rispetto al venduto poiché vincolati da processi critici, come eccessiva grandezza delle autoclavi in termini di capienza e linee di imbottigliamento poco flessibili (tutto il prodotto delle autoclavi deve essere necessariamente imbottigliato sulle linee che, spesso, hanno tempi di set-up lunghi)
  • Processo di pianificazione complesso con impiego di strumenti di pianificazione e gestionali diversi che non si interfacciano tra loro e con orizzonte congelato lungo
  • Disallineamenti tra gli uffici vendite dei diversi mercati
  • Stesse logiche di gestione per flussi di prodotto completamente differenti tra loro

Possibili soluzioni:

  • Chiarire e condividere con i clienti il contratto commerciale (prezzo, servizio, qualità)
  • Definire il modello produttivo separando i flussi ripetitivi da quelli sporadici, valutando anche la separazione fisica dei flussi produttivi in termini di layout
  • Rivalutare il dimensionamento degli impianti produttivi (ad es.: autoclavi meno capienti nelle cantine per le industrie del beverage)
  • Analisi della domanda dei clienti più accurate in termini di volumi, mix e frequenza di ritiro)
  • Analisi dei magazzini materie prime, semilavorati e prodotti finiti, stabilendo i giorni di copertura utili in rapporto alla domanda del cliente