La spaghetti chart
Un altro strumento importante per l’individuazione delle perdite è la Spaghetti Chart. È un modo per rappresentare le perdite delle persone in termini di spostamenti in Ufficio, mentre compiono le loro attività.
Si chiama «spaghetti chart» perché, al termine della rappresentazione grafica, la forma ingarbugliata dovuta alle linee, che rappresentano i passi compiuti dalle persone, può ricordare simpaticamente un piatto di spaghetti.
Come si esegue la spaghetti chart? Per iniziare occorre procurarsi il seguente materiale:
- Un layout del luogo fisico che si vuole mappare;
- Una tavolozza rigida dove appoggiare il foglio con il layout;
- Un pennarello o una matita;
- Un contapassi o l’App dello Smartphone.
La mappatura inizia nel momento in cui è chiaro cosa si vuole mappare.
Si parte con evidenziare, sul layout, il tragitto della persona o dei documenti, dal punto esatto dove inizia il percorso.
Bisogna seguire con gli occhi tutti gli spostamenti e tracciarli sul foglio. Come se la persona osservata avesse un pennarello sotto le scarpe.
È importante stabilire un tempo per la mappatura. Può variare a seconda di cosa si vuole mappare. In genere, un’ora è abbastanza rappresentativa.
Al termine della mappatura, i passi indicati dal misuratore andranno scritti sul layout, trasformandoli in metri.