Il Processo di generazione delle Idee
Come detto in precedenza, è importante che, durante la fase di brainstorming, si crei un clima di fiducia, di rispetto e di collaborazione, per evitare di inquinare l’esito del lavoro di team.
Nell’immagine sono riportate le tre regole d’oro di Alex Osborn. Il rispetto di queste regole determina la buona riuscita del brainstorming e il successo dell’attività.
L’espressione brainstorming, in italiano raccolta di idee, (letteralmente “assalto mentale”, o “tempesta di cervelli”) è una tecnica creativa di gruppo per far emergere idee volte alla risoluzione di un problema.
Deriva direttamente dal metodo delle Quaestiones disputatae delle Università medievali. Il metodo del brainstorming iniziò a diffondersi nel 1957, grazie al libro Applied Imagination del dirigente pubblicitario Alex Faickney Osborn.
La difficoltà di questa fase consiste nel mettere d’accordo tutti sulle priorità da assegnare alle soluzioni discusse in precedenza. Le regole suddette servono per tutte le fasi del processo di Problem Solving, a partire dal Problem Finding.
Nell’immagine successiva sono riportati i 10 modi per annientare un’idea. Sono le dieci cose che bisogna assolutamente evitare per non compromettere irrimediabilmente il processo di generazione delle idee.
È estremamente importante tenere conto dei suggerimenti che troverete elencati nella prossima immagine.
Essi sono frutto di oltre due decenni di esperienza. In ogni percorso di cambiamento di questa portata, capita molto spesso di incontrare situazioni come quelle che troverete descritte.
È fondamentale saperlo in anticipo e, soprattutto, non cadere nello stesso errore che commettono in molti.
In realtà ce ne sono altri e bisogna cercare in tutti i modi di evitarli. La posta in gioco è molto alta e non ha senso sprecare energie e continuare a convivere con gli stessi problemi che mettono continuamente in ginocchio l’azienda!
L’elenco non è completo. Ed è bene sottolineare che, nella maggior parte dei casi, le resistenze maggiori si trovano al livello intermedio del management, ossia nei responsabili, più che negli operativi.
Il personale di fabbrica ha tutto l’interesse a risolvere i problemi! Se non ci fossero anomalie, loro lavorerebbero con meno stress e meno fatica inutile.
Inoltre, sono ben contenti di essere ascoltati e capiti e, quando si va in fabbrica con loro sono ben disposti nel raccontare e nel mostrare cosa accade realmente.
L’ultima fase prevede la compilazione di tutte le soluzioni sul Piano PDCA indicando, per ogni azione, l’indice di priorità, chi la esegue, il pilota, ossia il responsabile del risultato, la data di scadenza e tutte le informazioni utili per il monitoraggio dell’andamento.
Nell’immagine successiva è riportato un esempio di Tabellone del miglioramento, con riepilogate all’interno tutte le fasi dell’intero ciclo di analisi Problem Solving e il Piano di azioni PDCA.
Il Tabellone è un ottimo strumento di comunicazione e di aggregazione del Team e del personale operativo.