Dopo aver raccolto la lista di tutte le operazioni coinvolte nel processo di assemblaggio della Linea e i relativi tempi di esecuzione, si elabora il grafico a istogramma come nella figura in basso.

Secondo il grafico in alto a titolo d’esempio si evince che l’operazione “1” ha un tempo di esecuzione nettamente veloce rispetto alle operazioni successive.

In questo caso l’operatore assegnato a questa operazione ha un tempo di attesa di circa 60 secondi prima che l’operatore della postazione successiva possa iniziare l’attività “2”.

Se immaginiamo che in ogni operazione c’è un operatore diverso possiamo capire che ci sono certi operatori sulla linea che hanno del tempo a disposizione o per riposarsi o per preparare in anticipo una scorta di semilavorati. Dal grafico riuscite a individuare quali potrebbero essere?

La Linea rappresentata sul precedente grafico è ovviamente molto sbilanciata. Il livello verde rappresenta invece la situazione ideale sul quale la Linea di assemblaggio dovrebbe bilanciare il contenuto di lavoro di ogni singola operazione.

Questo livello di bilanciamento è chiamato in gergo tecnico “Takt Time”. Il Takt Time rappresenta l’intervallo di tempo tra un prodotto finito e il successivo, che la linea di assemblaggio dovrebbe mantenere al fine di rispettare la domanda mercato.

Il Takt Time rappresenta l’intervallo di tempo con cui il cliente preleva un prodotto.

La formula matematica per calcolare il Takt Time, frutto degli accordi commerciali con il cliente e delle scelte aziendali in ambito produttivo è la seguente:

Il concetto di Takt Time è fondamentale per allineare la capacità produttiva della Linea ai bisogni del mercato ed evitare di creare muda di sovraproduzione o ritardi nella consegna.